“Con l'emendamento approvato dalla Camera dei Deputati, viene finalmente riaffermato, senza alcuna remora, che l'Odontoiatria è una branca specialistica della Medicina...
e che la sola iscrizione al nostro Albo consente di per sé la partecipazione a concorsi e l'inserimento in graduatorie del servizio pubblico. L'accesso senza specializzazione a concorsi e graduatorie specialistiche, la possibilità per i doppi laureati di iscriversi ai due Albi e l'estensione delle competenze di medicina estetica per gli iscritti al nostro Albo hanno trovato, nella norma oggi approvata, concreta e risolutiva attuazione”.
Così il Presidente della Commissione Albo Odontoiatri (CAO) nazionale, Raffaele Iandolo, commenta l’approvazione, da parte della Camera, del “DL Bollette”. Al suo interno, un articolo riguarda l’Odontoiatria.
“L'attività parlamentare di alcune forze politiche – continua - in sintonia con la sinergica azione della Commissione di Albo Odontoiatri e del Sindacato, ha promosso la soluzione di problematiche irrisolte da decenni”.
“Ringraziamo dello storico risultato – conclude Iandolo - le forze politiche dell'attuale Governo ed in particolare il Ministero della Salute, nelle persone del Ministro Schillaci e del Sottosegretario Gemmato, sottolineando con particolare soddisfazione il ruolo svolto dai parlamentari sostenitori dell'emendamento, i quali hanno contribuito a recepire, trasformandole in norma di legge, le istanze dell'intera Odontoiatria italiana”.