Se c'è un'emergenza chiama il 112; se non è urgente chiama il 116117. Tutte le informazioni su: regione.toscana.it/116117.
Dal sito della Usl Toscana Nord Ovest "A partire per prime, dal 16 settembre 2024, saranno la città metropolitana di Firenze e le province di Prato e Pistoia. Dal 21 ottobre entrerà in funzione anche nelle province di Arezzo, Grosseto e Siena per poi essere attivo dal 18 novembre pure nelle province di Livorno, LUCCA, Massa Carrara e Pisa. Dall’altro capo del telefono risponderanno operatori competenti o medici qualificati: quasi duecento le linee attive in contemporanea".
Il numero telefonico 116117 è il numero europeo per l’accesso alle cure mediche non urgenti e ad altri servizi sanitari territoriali a bassa intensità/priorità di cura. È uno strumento di comunicazione rivolto a tutti i cittadini senza alcuno obbligo di registrazione preventiva ma non può essere chiamato da un telefono cellulare bloccato in quanto non è un numero di emergenza sanitaria.
Rispondono operatori in lingua italiana e in lingua inglese.
Il numero è a chiamata rapida e non necessita di prefisso. Le chiamate possono essere effettuate da telefono fisso o mobile, non è limitato nel tempo ed è gratuito.
La struttura organizzativa del servizio in Italia può avere delle variazioni da Regione a Regione.
Dove è attivo
Attualmente il numero è disponibile in tutta la Regione Lombardia, nelle provincie di Novara, Alessandria, Vercelli, Verbano-Cusio-Ossola, Cuneo, Asti e Torino città della Regione Piemonte e nella Provincia Autonoma di Trento.
È in fase di attivazione in alcuni territori delle Regioni Sardegna, Lazio, Basilicata, Abruzzo, Liguria e Toscana che hanno già ottenuto l’autorizzazione a realizzare il numero, pertanto, una volta attivato sarà fruibile.
A cosa serve
Il numero garantisce a tutti i cittadini nelle 24 ore la possibilità di ricevere, senza soluzione di continuità, risposte a tutte le chiamate di cure mediche non urgenti. Inoltre funziona da raccordo con il servizio di continuità assistenziale e di emergenza urgenza.
Quale servizi offre
Il numero offre i seguenti servizi:
- garantisce una risposta operativa anche con trasferimento di chiamata per:
- prestazioni e/o consigli medici non urgenti nelle ore di apertura del servizio di Continuità Assistenziale
- individuazione e trasferimento delle richieste di soccorso sanitario urgente al 118 o al 112
- modalità di accesso a Medici di Medicina Generale/Pediatri di Libera Scelta anche in caso di difficoltà di reperimento
- consigli sanitari non urgenti prima dell’orario di apertura del servizio di Continuità Assistenziale e dopo l’orario di chiusura con eventuale inoltro della chiamata al 118
- garantisce la risposta di tipo informativo; può essere prevista anche la risposta operativa con trasferimento di chiamata
- modalità di accesso alla Guardia turistica.
- altri servizi possono essere erogati dalle Regioni italiane, secondo quanto indicato nell’Accordo Stato-Regioni del 24 novembre 2016
Quando chiamare
Il servizio è disponibile h24 per 7 giorni a settimana.
Cosa fa il Ministero della salute
Il Ministero della salute coordina e supporta le regioni nell’attivazione.
Le Regioni possono richiedere, all’interno di un programma regionale, l’attivazione del servizio 116117 nel rispetto a dei requisiti definiti nell’Accordo Stato-Regioni del 24 novembre 2016.
L’Europa ha istituito il numero 116117 e ha invitato gli Stati membri ad adottare tutte le iniziative necessarie per l’attivazione attraverso due Decisioni.
Riferimenti Normativi
- Decisione della Commissione europea n. 116 del 15 febbraio 2007
Decisione che riserva l'arco di numerazione nazionale che inizia con «116» a numeri armonizzati destinati a servizi armonizzati a valenza sociale - Pubblicata in GU CE L 49/30 del 17 /02/2007 - Decisione della Commissione europea n. 884 del 30 novembre 2009
Decisione recante modifica della decisione 2007/116/CE per quanto riguarda l’introduzione di altri numeri riservati che iniziano con «116» - Pubblicata in GU CE L 317/46 del 3 /12/2009 - Intesa Stato, Regioni e Province Autonome di Trento e di Bolzano del 10 luglio 2014
Intesa, ai sensi dell'art. 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, concernente il nuovo Patto per la salute per gli anni 2014 – 2016 - Delibera dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni n. 8 del 13 gennaio 2015 (comma 4 e 5 dell’articolo 14 allegato A)
Adozione del nuovo piano di numerazione nel settore delle telecomunicazioni e disciplina attuativa, che modifica ed integra il piano di numerazione di cui alla delibera n. 52/12/cir - Accordo Stato, Regioni e Province Autonome di Trento e di Bolzano del 24 novembre 2016
Accordo, ai sensi dell’articolo 5 comma 12 dell’Intesa del 10 luglio 2014 (Rep. Atti n. 82/CSR) “Patto per la salute 2014-2016” tra il Governo, le Regioni e le province autonome di Trento e Bolzano sul documento recante “Linee di indirizzo sui criteri e la mobilità di attivazione del numero europeo armonizzato a valenza sociale 116117” - Decreto del Ministro della salute n. 77 del 23 maggio 2022
Regolamento recante la definizione di modelli e standard per lo sviluppo dell’assistenza territoriale nel Servizio sanitario nazionale.