“Soddisfazione” della FNOMCeO per l’approvazione in via definitiva, avvenuta all’unanimità da parte del Senato, del Disegno di Legge sulla sicurezza degli operatori sanitari e socio-sanitari nell’ambito delle loro funzioni.
Il Ddl Aggressioni è legge dello Stato. Il provvedimento, votato all’unanimità dall’Assemblea di Palazzo Madama, dopo il via libera ottenuto in Commissione Igiene e Sanità e la relazione della senatrice Paola Boldrini, era atteso da tempo dal mondo della sanità e del volontariato, troppo spesso vittima di aggressioni fisiche e verbali. Ora, le violenze contro gli operatori sanitari potranno essere punite con sanzioni da 500 a 5 mila euro e con la reclusione da 4 a 10 anni (per lesioni gravi) e da 8 a 16 anni (per lesioni gravissime). Vengono inoltre previsti protocolli operativi con le forze di polizia per garantire interventi tempestivi e l’istituzione di un “Osservatorio nazionale sulla sicurezza degli esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie” presso il Ministero della Salute, che dovrà monitorare gli episodi di violenza e gli “eventi sentinella” che potrebbero dar luogo a violenze o minacce. Tra le altre novità, l’istituzione di una “Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari”, con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica verso una cultura di condanna ad ogni forma di violenza.
L'Ordine di Lucca molto si è impegnato in questi anni per sostenere i medici di continuità assistenziale (ex guardia medica) della nostra Provincia, spesso vittime di violenze fisiche o verbali. Ecco allora l'iniziativa di dare loro in dotazione un dispositivo di protezione individuale collegato con l’istituto di vigilanza Sicuritalia. Dispositivi comprati dall’Ordine stesso.