Anche sul territorio dell’ASL Toscana nord ovest l’avvio della vaccinazione anti COVID è previsto per la metà del mese di gennaio, l’obiettivo della campagna è quello di garantire la massima copertura vaccinale. Comunicazione a tutti i medici.
"Come è ormai noto le prime dosi del primo vaccino, saranno destinate agli operatori del Sistema Sanitario sia dipendenti, sia convenzionati e agli ospiti delle Residenze Sanitarie Assistite, che sono tra i soggetti più fragili, per un totale di circa 34.700 persone.
A tal fine, per avere la stima più precisa possibile del numero di dosi da richiedere per la Regione Toscana, qualora intendiate aderire vi chiediamo gentilmente di inserire i vostri dati entro il 18 dicembre alle ore 12.00 accedendo all’apposito portale regionale al seguente link:
https://prenotavaccino.sanita.toscana.it
Dopo questo termine, non sarà più possibile prenotare il vaccino nella prima fase. La tua intenzione sarà trattata solo ad esclusivo fine della presente ricognizione.
L’adesione non è in alcun modo vincolante, quindi quello che ci comunicherai in questa prima fase non condizionerà la tua possibilità, quando il vaccino sarà disponibile, di sottoporti o meno alla vaccinazione. Inoltre, chi non avrà opzionato la dose per questa prima fase di vaccinazione, potrà comunque vaccinarsi in una delle fasi successive della campagna, con il medesimo vaccino o con i vaccini che verranno rilasciati successivamente.
Il primo vaccino disponibile sul mercato europeo e, quindi, nazionale è quello prodotto dalla Pfizer, alla quale l’EMA dovrebbe concedere l’autorizzazione il 29 dicembre prossimo. Tutte le informazioni ufficiali sulle caratteristiche del vaccino saranno quindi fruibili solo dopo quella data. Ad oggi sono disponibili solo le informazioni relative al vaccino autorizzato nel Regno Unito, di cui ti alleghiamo alcuni documenti di riferimento, al fine di fornire elementi utili per una maggiore conoscenza e per una scelta consapevole.
Siamo coscienti di muoverci in una situazione di emergenza, che richiede tempi strettissimi per le decisioni, ma questo non deve in alcun modo violare i principi scritti nell’articolo 32 della nostra Costituzione e nella Legge 219 del 2017, per cui ricordiamo a tutti che nessun trattamento sanitario può essere privo del consenso libero e informato della persona interessata, tranne che nei casi espressamente previsti dalla legge. Dunque, ogni persona ha il diritto di essere informata in modo completo, aggiornato e a lei comprensibile, sui trattamenti sanitari proposti.
Questo è l’impegno che la Regione Toscana si assume, fornendo ai cittadini tutte le informazioni che si renderanno disponibili sui vaccini anti-Covid al fine di permettere loro di esercitare una scelta consapevole, che tenga conto in ugual misura della tutela della salute individuale e di quella della collettività, due dimensioni intrinsecamente legate l’una all’altra.
Ringraziandovi fin da ora per la comprensione e la disponibilità, restiamo a vostra completa disposizione per qualsiasi ulteriore informazione o necessità di chiarimento".
Con i più cordiali saluti,
la Direzione dell’Assessorato al Diritto alla Salute e alla Sanità