"Il coinvolgimento dei medici deve ovviamente prevedere, come fase propedeutica, la somministrazione del vaccino ai professionisti stessi, per permettere di operare in piena sicurezza per loro e per i cittadini: il vaccino è il miglior DPI!”.
“Ogni risorsa professionale è utile per consentire a tutti gli italiani di potersi vaccinare!
È segno di saggezza, lungimiranza e di grande responsabilità da parte dei ministri Roberto Speranza e Francesco Boccia, insieme al presidente Stefano Bonaccini e al Commissario Domenico Arcuri, il coinvolgimento dei medici di famiglia e dei pediatri di libera scelta nella seconda fase della campagna vaccinale”.
Così il Presidente della Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici, Filippo Anelli, commenta l’apertura a fare un accordo quadro con i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta ‘per coinvolgerli in questo importante sforzo collettivo’.
“I loro ambulatori, con le risorse professionali e strumentali, costituiscono una macchina ben rodata, capace vaccinare milioni di italiani in breve tempo e ‘sotto casa’, senza sottoporli a spostamenti onerosi in termini di tempo e non possibili per tutti” spiega Anelli.
“Ora è il momento dell’azione: il Ministro della Salute Roberto Speranza convochi il tavolo di coordinamento dei medici territoriali e, insieme con il Commissario Domenico Arcuri, predisponga il protocollo per avviare la vaccinazione sul territorio dei pazienti fragili e dei malati cronici” conclude il Presidente Fnomceo. Che ricorda come “il coinvolgimento dei medici debba ovviamente prevedere, come fase propedeutica, la somministrazione del vaccino ai professionisti stessi, per permettere di operare in piena sicurezza per loro e per i cittadini: il vaccino è il miglior DPI!”.
Salgono a cento i medici trascinati via dalla seconda ondata di Covid-19: le ultime vittime sono Maurizio Gasparini, internista in pensione ora attivo come Odontoiatra, di Verbano Cusio Ossola, e Vincenzo Scarabeo, fisiatra di Isernia. A darne oggi comunicazione alla FNOMCeO, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici, i presidenti dei relativi Ordini, Daniele Passerini e Fernando Crudele.
Ieri, il nuovo anno si era aperto con la notizia della scomparsa di Enrico Pansini, medico di famiglia e cardiologo di Molfetta (Bari) e Gilberto Forioli, medico di medicina generale e specialista in oftalmologia, di Brescia. Salgono così a 279 i medici vittima del Covid, ricordati sul Memoriale del sito FNOMCeO.
“Penso che si debba accelerare il processo di vaccinazione di tutti i medici, compresi i medici convenzionati e i liberi professionisti, tra cui gli Odontoiatri – afferma il Presidente della FNOMCeO, Filippo Anelli -. Il vaccino rappresenta oggi il più potente DPI, dispositivo di protezione individuale, e va fornito a tutti i medici, che hanno pagato il prezzo più alto in questa pandemia”.
“Ogni morte rappresenta per noi una doppia sconfitta: un annientamento a livello umano, per il dolore che sempre la accompagna, e una perdita per tutto il Servizio sanitario nazionale – continua Anelli -. Sinora il sistema di sicurezza non ha protetto adeguatamente gli operatori sanitari: riponiamo adesso le nostre speranze nel vaccino, arma che veramente può sconfiggere il virus”.
“Ribadiamo la disponibilità dei Medici e degli Odontoiatri a ricevere il vaccino e a somministrarlo – conclude Anelli -. Questa disponibilità va ora recepita, in modo da poter moltiplicare i punti di vaccinazione e, di conseguenza, di aumentare in maniera esponenziale il numero dei vaccinati”.
Elenco dei medici caduti nel corso dell'epidemia da Covid 19
Estratto dal sito della FNOMCeO - gennaio 2021